|
Eugenio Barsanti, padre scolopio, insegnante di fisica e idraulica, nacque a Pietrasanta nel 1821. Fin dai primi anni, nel corso degli esperimenti didattici, ebbe l'intuizione che l'energia generata dallo scoppio di gas compressi, se prodotta a ciclo continuo, sarebbe potuta diventare un motore alternativo a quello a vapore, all'epoca l'unico in uso. Dopo un periodo d'insegnamento al Volterra, nel 1845 si trasferì a Firenze presso l'Osservatorio Ximeniano, dove incontrò l'ingegner Felice Matteucci, con il quale inizierà un lungo sodalizio per la realizzazione e la messa a punto del motore a scoppio da lui ideato.
|
|