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Come il pittore francese Paul Cezanne, che ha dipinto più volte, con amore, la sua Montagna St. Victoire, ALDO PERCHIAZZI, compiobbese dal 1986, «canta» la sua terra in punta di pennello (e in punta di piedi).
Il suo atteggiamento riservato nasconde, però, una capacità impressionistica luminosa, da cui traspare un grande affetto per il suo paese adottivo. I suoi «oli» consentono di scivolare serenamente fino ai luoghi segreti del sentimento.
Così come al pittore belga René Magritte, che pitturava nel salotto di casa, la moglie Georgette diceva:
- «Forza René, sbaracca il cavalletto che bisogna apparecchiare !
anche la moglie di Aldo Perchiazzi, Sandra Grassi...
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