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Le «14 bellezze compiobbesi» prima di mostrare le loro grazie avevano provveduto a porsi tutte in grazia di Dio. Erano reduci, infatti, dall'avere appena visitato il santuario della Madonna di Loreto. Nella foto si può notare che tutte le ragazze hanno le caratteristiche ginocchia callose tipiche di chi è stato a lungo inginocchiato a pregare. Le gite parrocchiali, oltre che «bagno spirituale» talvolta erano anche occasione di un agognato «bagno in mare», come quella volta, nel 1950, quando il prete di Torri don Angiolo Polli, di ritorno da Loreto coi suoi fedeli, permise loro un tuffo nell'Adriatico, nella vicina Porto Recanati. Grande fu lo sfoggio di costumi, rigorosamente ad un solo pezzo, delle «14 belle Compiobbesi 14».
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