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Poiché Compiobbi non aveva un campo da calcio regolamentare né una squadra vera e propria, utilizzava il campetto delle Sieci, per un campionato paragonabile ad uno di prima divisione.
Eravamo al tempo del fascio e nel 1938 il Compiobbi prese parte, per la prima volta, al campionato detto «di Propaganda».
I calciatori erano costretti a raggiungere a piedi il campo «di casa» delle Sieci.
Nel 1939, nel secondo campionato, si giocò, sempre a Sieci, una disastrosa partita contro gli Assi finita con una sonora sconfitta dei compiobbesi per 8-0 benché fossero 11 contro solo 9 degli Assi.
Le altre squadre partecipanti, oltre agli Assi (che aveva il campo vicino alla sede Rai attuale) erano Rifredi, Sestese, Vernio, Menaboni.
Fra i giocatori del Compiobbi del 1939 Brunero Ermini ricorda ancora : Piero Sali, Carlo Andorlini detto il "Barba", Renzo Cesarini, il portiere Bruno Biagi, Aleardo ieri detto Ale, Ciolli Amedeo detto Bistecca, il mediano Nello Grassi, Walter Chelli, Armando Montagni, tutti abitanti in paese.
In quell'anno fu fatta una campagna acquisti notevole. Rinforzarono il Compiobbi: Benvenuti (da Rifredi), Ruggeri (dal Campi Bisenzio), Busi, Favi e Kuric (un triestino molto abile abitante a Firenze). L'allenatore era il fotografo del paese Enzo Bistondi. Le maglie erano bianco verdi a linee verticali.
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